Raccontare e inventare storie è semplicemente meraviglioso e permette di raggiungere obiettivi anche impensati. Nella routine del DopoScuola di quest’anno abbiamo inserito lo “story time” con l’utilizzo dell’App Rory’s StoryCubes che ci permette di proiettare le immagini dei dadi e di riordinarli con il gruppo in modo collaborativo creando storie fantastiche. Raccontare storie permette un continuo sviluppo del linguaggio e un ampliamento del repertorio lessicale. Sappiamo come per i ragazzi DSA a volte l’accesso lessicale sia laborioso. Esercitarsi a trovare le parole raccontando storie è un eccezionale strumento di potenziamento. Si stimola il mantenimento dell’attenzione e della concentrazione: per poter essere attivi nel racconto della storia, bisogna aver ascoltato cos’è successo prima, e aver prestato attenzione ai dettagli del racconto. Si lavora inconsciamente sulla logica e sulle strutture di causa effetto che permetteranno loro di diventare più efficaci quando in classe dovranno procedere alla stesura di temi. Si esercita il coraggio di prendere parola ed esprimersi davanti al gruppo, farlo divertendosi permette loro di prendere confidenza con questa pratica senza nemmeno rendersene conto. Si stimola la fantasia, si elaborano le idee e nelle storie si vivono e si esprimono emozioni ... tutto questo semplicemente lanciando 9 dadi e lasciando alla spontaneità di fare il resto. E per finire questa attività crea grande complicità nel gruppo e questa non può che essere una grande forza! Il gioco conosciuto da molti con i dadi da lanciare sul tavolo diventa utilizzabile con tutta la classe, in auto o nella sala d’aspetto di un medico, ... nella sua versione App utilizzabile sia su telefonino che su iPad o tablet. Interessante anche la possibilità di salvare il risultato creativo per poterci tornare in un secondo momento o magari per crearne un testo scritto. 💡suggerimenti per l’uso con DSA💡 - a volte i tempi di recupero delle informazioni per i ragazzi DSA sono più lunghi, cerchiamo di non anticiparli o interromperli nel loro momento creativo - diamo spazio di parola ad ognuno, dare la parola al ragazzo DSA quando c’è ancora scelta tra molti dadi gli faciliterà il compito in quanto potrà indirizzarsi su ciò che lo fa sentire maggiormente sicuro
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Chi lo conosce lo sa, una delle nostre fisse é il metodo pomodoro (blog dicembre 2017), e più in generale l‘uso del timer.
Crediamo che l‘uso del timer permetta ai ragazzi, ma non solo, di aumentare la propria capacità di focalizzarsi su un attività e di portarla a termine. Mantenere attenzione e concentrazione su un compito, non è semplice per nessuno: alzi la mano la mamma o il papà che riesce a leggere un libro, fare i compiti con i figli, fare le pulizie, stirare ... per un‘ora consecutiva senza distrazioni, per esempio senza controllare il telefono, controllare le mail, prendersi un caffé, insomma senza distrarsi 😂😅! Porsi un tempo, e un obiettivo da raggiungere è di grande aiuto, sopratutto se poi ne segue un piccolo premio: la pausa 🤩! Proponiamo alle nostre famiglie di unire l‘uso del pomodoro all’utilizzo della Token Economy. Ve ne parleremo meglio in uno dei prossimi articoli del blog, ma per riassumere brevemente, ogni volta che il ragazzo svolge un compito o studia per 25 minuti (potrebbero essere anche 15-20 minuti per iniziare) senza distrazioni ottiene un bollino premio. Dopo un certo numero di bollini riceverà un premio più concreto che è stato scelto in accordo con la famiglia. Buon inizio scuola e buon timer a tutti 😃! Kahoot è uno strumento che permette di realizzare, nel browser, in modo semplice dei quiz a scelta multipla. In classe In classe si potrà simulare un format di gioco in cui le domande vengono proiettate alla lavagna e i singoli o i gruppi devono scegliere le risposte tramite i loro smartphones, iPad o tablet. A noi piace usarlo per verificare le competenze alla fine delle formazioni con i docenti, senza dimenticare di divertirci! Nella piattaforma si trovano inoltre migliaia di quiz creati da altri utenti in diverse lingue e anche in italiano. Dopo ogni domanda si ha accesso in forma anonima alle risposte date, permettendo ai formatori di fare delle riflessioni su eventuali errori. In seguito si visualizza la classifica: più le risposte corrette sono date rapidamente, più punti si otterranno. A casa I quiz possono essere anche inviati tramite un link e svolti a casa dagli studenti, in questa modalità è possibile disinserire il timer dando priorità all’accuratezza piuttosto che alla velocità, permettendo a tutti di giocare in autonomia restando competitivi con la classe. In individuale Grande novità di Kahoot è la possibilità di studio in individuale con flashcard, quiz o modalità test, sfidando se stessi al miglioramento per raggiungere le conoscenze desiderate. Accesso L’uso per gli studenti avviene tramite una semplice App e non richiede nessuna registrazione o creazione di account. Il docente o l’animatore deve invece registrarsi e lavorare su browser per la creazione dei Kahoot e per la parte gestionale del gioco. La versione base è gratuita, ma esistono delle espansioni pro e premium per un modico abbonamento mensile, che permettono l’accesso ad un maggior numero di modalità di domande ed a report conclusivi più avanzati. 💡suggerimenti per l’uso con DSA💡 - il docente legge domande e risposte a tutta la classe - impostare a 0 il totale dei punti ottenibili per ogni domanda, permette di giocare senza classifica e quindi senza un influenza dei tempi di risposta
Kahoot per giocare imparando e per imparare giocando 😃
Buon anno a tutti!
Con un pochino di ritardo eccoci con la prima pillola del 2019😊! iPad e DSA ... impostazioni in pillole #4 Ci è capitato più volte di vedere che per leggere alcuni ragazzi utilizzano lo schermo con luminosità ridotta al minimo, come se lo sfondo bianco li infastidisse!
Osserviamoli sono loro a dirci di cosa hanno bisogno! |
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Gennaio 2021
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